Il percorso è dedicato alla memoria dell’eccidio nazista di Fucecchio e attraversa i luoghi della strage consumata tra il 23 e 24 agosto 1944. L’itinerario ad anello attorno al Padule intreccia le vicende storiche della Seconda Guerra Mondiale con l’osservazione dell’ambiente naturale, ricchissimo di specie di uccelli e altri animali legati agli ambienti umidi.
Itinerario
Per non dimenticare la storia dell’eccidio, l’anello conduce presso i tabernacoli e i monumenti dedicati alle vittime di questro tragico evento. La partenza è nei pressi della Dogana del Capannone, vicino al tabernacolo dedicato a Pellegrino e Rocco Cardelli. Durante il bike tour si incontrano diverse strutture legate all’opera dell’uomo che, nei secoli, ha plasmato e modificato la struttura stessa della palude. I Medici e i Lorena si occuparono della gestione e della bonifica di molte aree in Toscana, lasciando dei manufatti utilizzati ancora oggi, come alcuni canali, il sistema dei porti e il ponte mediceo di Cappiano. Proseguendo, si raggiunge il monumento dedicato ai martiri del Padule, realizzato dallo scultore Gino Terreni. Presso il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, è possibile visitare la mostra permanente delle opere preparatorie del monumento, donate al Comune di Larciano.
Nei dintorni
Dogana del Capannone – Centro Documentazione Eccidio Padule di Fucecchio) Tabaccaia di Prato Grande, Monumento ai Caduti in fondo al Porto dell’Uggia, Giardino della Memoria a Larciano, Giardino della meditazione di Stabbia, Museo della Civiltà Contadina Casa Dei, Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, Osservatorio Le Morette e Area Righetti
Lunghezza
35,4 km
Dislivello
345 m
Difficoltà
Bike: media
E-bike: bassa